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Chi siamo

L'oleificio dei fratelli Viteritti, operatori calabresi a respiro europeo, ha le carte in regola per primeggiare nel mercato nazionale e internazionale.

Natale e Giuseppe Viteritti, sono due fratelli calabresi che portano avanti un impegno imprenditoriale d'altri tempi, iniziato, da oltre dieci lustri, da Don Michele, l'ottantenne genitore, giovane a tutto gas, sempre sulla breccia con l'indomita gagliardia di chi sa di avere risorse ed energie da vendere, inesauribili come la volontà e l'intelligenza creativa dell'operatore in lotta perenne con le avversità della storia!

Don Michele è ancora li, custode vigile assieme alla moglie Francesca di una tradizione familiare che si chiama frantoio: montagne di olive e oceani di olio lungo il Corso degli anni non sempre tranquilli. Oggi, i suoi figli, consegnatari di tanta operosità, vanno avanti, con spirito agonistico, come in una sorta di "staffetta" con tanto di testimonio da consegnare, alla fine della frazione, ai nuovi eredi perché non si disperda, o si frantumi o, peggio, si concluda il «sogno» degli avi.
Natale e Giuseppe, vigile il patriarca, pur rispettosi della tradizione, operano in sintonia con il progresso tecnologico-industriale.
L'oleificio che sorge in contrada Cantinella - in agro di Corigliano Calabro, provincia di Cosenza, - (uno stabilimento grandioso strutturato in maniera efficiente e dotato di attrezzature moderne) costituisce la prova concreta dell'impegno che le «creature» di Don Michele assolvono, con religioso rispetto dei sudori antichi, per migliorare e ampliare il respiro operativo del frantoio trainato dall'asinello e per inserirsi dignitosamente nel mercato nazionale e internazionale.

Tradizione, serietà, managerialità: questo, in sostanza, il trinomio che caratterizza la qualità e l'incisività della presenza agricolo - industriale dei fratelli Viteritti nella nuova realtà del Mezzogiorno in marcia verso l'effettivo decollo.
Ma la garanzia suprema del successo è il prodotto. L'ulivo in questa zona collinare dello Ionio Cosentino, comprendente i comuni di S. Demetrio Corone, Corigliano, Rossano, S. Giorgio Albanese, S. Cosmo Albanese, Vaccarizzo Albanese, Terranova di Sibari, Acri, ha le sue radici nel sole! L'olio è quanto di meglio ci sia sul mercato nazionale. E non è un’esagerazione da patologia campanilistica. E una verità che ha superato, felicemente, in mille occasioni, l'esame critico del mercato, uscendone sistematicamente luminosa e rinvigorita.

L'oleificio nuovo funziona dal 1977: è in fase di costante sviluppo, in armonia con le sue potenzialità e in sintonia con le disposizioni del MEC e con i programmi migliorativi dell'agricoltura italiana.
La clientela - in costante dilatazione pur in assenza di «strombazzature» pubblicitarie - si lecca, per cosi dire, le labbra e non cambierebbe l'extravergine dei Fratelli Viteritti neppure con tutto l'oro del mondo. Ed ecco la produzione: olio extra vergine di oliva, olio sopraffino vergine di oliva, olio di oliva.

In una qualsiasi altra zona dell'Italia settentrionale questo tipo di olio costerebbe un occhio e andrebbe a ruba. Sollecitati delle adesioni ricevute e dagli entusiasmi suscitati, Natale e Giuseppe Viteritti si apprestano ad affrontare il problema, ormai ineludibile, del gran balzo in avanti, da compiere comunque con gradualità e con prudenza, verso mercati di maggiore ampiezza e autorevolezza.

Non è azzardato prevedere la fecondità della proiezione operativa dell'azienda Viteritti sull'intero territorio nazionale. E oltre. È una previsione che diventerà certezza anche perche non a possibile, a parte le eventuali e deprecabili scorrettezze, frenare il campione nell'esplosione delle sue qualità.

E l’olio Viteritti possiede l'energia del *campione*. È, per questo, è destinato a fare storia. E a primeggiare. Del resto, la Calabria - questa California d'Italia in attesa di decollo - offre, con l’olio Viteritti, una goccia del suo sole.